La bellissima, giovane gatta fu trovata mentre stava partorendo i suoi gattini. Il parto non fu facile:
giaceva in una pozza di sangue e due dei piccoli erano già morti. Gli altri due stavano lottando per la sopravivvenza.
Portammo tutti dal nostro veterinario che intervenne prontamente. Successivamente fu ospitata da Teresa. Mandorla curò
amorevolmente i suoi due piccoli rimasti e appena svezzati trovarono insieme una bella, nuova casa presso una famiglia
italiana. Solamente Mandorla aspetta ancora le persone giuste.
La nostra dolce bellezza, conoscendola meglio, non si avvicina subito per le coccole. Al principio mantiene una certa distanza,
senza però rifiutare l'approccio. Probabilmente le sue precedenti esperienze con l'essere umano non sono stati molto buone
e perciò si prende tutto il tempo che vuole per dimostrare la sua fiducia. Nonostante ciò si fa toccare e prendere
in braccio. Con lo sguardo rivolto in lontananza, Mandorla fa capire che non è ancora pronta ad una involontaria
vicinanza. Ma, una volta conquistato la sua fiducia, diventa una miciona affettuosa piena di dignità. Ama i suoi protettori
e apprezza le carezze senza imporsi mai. Non ha problemi con altri gatti, ma si ha l'impressione che non le servono per essere
felice. Più importante per lei è il contatto umano con chi ama.
Mandorla è vissuta all'aperto e perciò cerca una casa che le permette di uscire liberamente. Non sarebbe felice
stando sempre al chiuso in un'appartamento. Possiede molta grandezza interiore e cerca di viverla completamente. Preferirebbe
una casa tranquilla, magari con un proprio appezzamento di terreno dove essere la regina incontrastata. Sarebbe altresì
bello, se i nuovi proprietari non la lasciassero tutto il giorno da sola, con tanto amore e esperienza felina per apprezzare
appieno la bellissima Mandorla.

Mandorla è diventata elvetica e ha preso domicilio presso una signora molto simpatica.
Adottata il 19 febbraio 2010.